Tipologia
Territori attraversati: Colline moreniche, Mantova, Oltrepò
Intermodalità: bici. barca
Permanenza sul territorio: 4 giorni
Proposta per temi: arte e cultura, cicloturismo
GIORNO 1
Da Peschiera a Mantova in bicicletta
Mattino
Si parte da Peschiera del Garda per raggiungere Mantova attraverso la pista ciclabile Peschiera–Mantova (42 km), seguendo un percorso lungo il quale vale la pena effettuare una delle deviazioni suggerite.
Deviazione 1
Borgo medievale di Castellaro Lagusello: affacciato su un laghetto morenico a forma di cuore, si raggiunge prendendo la Ciclovia 6 in direzione di Ponti sul Mincio - Monzambano Castellaro Lagusello - Cavriana (km 20.8). Questo itinerario consente di cogliere le principali emergenze naturalistiche e storiche delle colline moreniche mantovane, come il Museo Archeologico e la Pieve Romanica di Cavriana, il borgo medioevale di Castellaro Lagusello, l’antico castello Scaligero e la chiesa Parrocchiale di Monzambano, il castello e la chiesa di San Nicola a Ponti sul Mincio.
Deviazione 2
Volta Mantovana: Palazzo Gonzaga e giardini all`Italiana. Molteplici sono le possibilità di sosta per il ristoro in ristoranti e agriturismi nella zona.
Deviazione 3
Antico mulino ad acqua di Massimbona vicino a Goito, rinascimentale, e con attigua chiesetta.
Deviazione 4
Santuario delle Grazie di Curtatone con possibilità di sosta per il ristoro in trattorie e ristoranti tipici. Oppure Rivalta sul Mincio, per un’escursione naturalistica sul lago Superiore nella riserva naturale delle Valli del Mincio con i Barcaioli.
Deviazione 5
Riserva Naturale Statale Bosco della Fontana, a Marmirolo.
Pranzo in agriturismo o trattoria lungo il percorso.
Pomeriggio
Mantova e i laghi: si visita il tracciato sul lago di Mezzo, nel cuore del Parco del Mincio, proseguendo poi per le rive dei tre laghi per ammirare il suggestivo profilo paesaggistico della città.
Pernottamento in città, agriturismo in zona o altra struttura ricettiva.
GIORNO 2
A piedi in città
Mattino
La seconda giornata può iniziare con la visita di Palazzo Ducale e gli splendori dei Gonzaga. All’interno del castello di S. Giorgio si trova la Camera degli Sposi “la più bella camera del mondo”, capolavoro del Mantegna e della pittura occidentale.
È consigliabile fare precedere la visita dell’intera reggia da un percorso esterno per meglio comprendere la complessa articolazione degli edifici che compongono il Palazzo Ducale.
Sosta pranzo in trattoria o ristorante tipico.
Pomeriggio
Il Percorso del Principe.
Questo percorso è tutto dedicato all’architettura e all’urbanistica rinascimentali, e permette di visitare Duomo, Basilica di S. Andrea, Lungorio e Pescherie di Giulio Romano, chiesa di S. Sebastiano e Casa del Mantegna, Museo della Città.
Ultima tappa Palazzo Te.
Cena e pernottamento in struttura ricettiva in città o comuni limitrofi.
GIORNO 3
Alla scoperta del Mincio
Mattino
Partenza da Mantova in motonave, con bici a bordo, attraversando i laghi e discesa del Mincio passando attraverso la conca di Governolo.
Una volta sbarcati all’approdo di San Benedetto Po, si può raggiungere il centro del paese in bicicletta. Sosta pranzo in ristorante o agriturismo.
Pomeriggio
A San Benedetto Po, recentemente inserito nel circuito dei 21 comuni “Gioiello d’Italia”, si visita il Complesso Monastico Polironiano dell’ XI secolo, che include anche il Museo Civico Polironiano, uno dei musei etnografici più importanti d’Italia. Appena fuori dal paese, merita una visita anche la chiesetta di Santa Maria in Valverde.
Cena e pernottamento in agriturismo nei dintorni di San Benedetto Po. In frazione Gorgo si trova l’Osservatorio astronomico, per chi volesse ammirare al telescopio gli oggetti celesti in chiusura di serata.
GIORNO 4
In bici nell’Oltrepò
Mattino
Escursione attraverso il Parco delle Golene Foce Secchia, un Parco Locale d`Interesse Sovracomunale che comprende i comuni di Quistello, Moglia, San Benedetto Po e Quingentole, su una superficie di terreni golenali del fiume Secchia, sino alla confluenza in Po. Lungo il percorso si trovano molti spunti interessanti tra cui il paese di Quingentole, con un’ampia e scenografica piazza dominata dalla settecentesca Parrocchiale di San Lorenzo, il borgo di Nuvolato di Quistello con il museo diffuso Giuseppe Gorni, la Chiesa Matildica di S. Fiorentino, a Quistello. L`area dell’Oltrepò racchiude sistemi agricoli e ambienti naturali tipici degli ambiti fluviali, collegati da un notevole sistema di alzaie degli argini maestri. Conviene dunque concludere la mattinata in bicicletta con una deviazione per vedere impianti idrovori “storici“ come quello delle Mondine e di San Siro, oppure le Chiaviche Bosone, o la botte sifone con cui il Canale dell`Agro Mantovano - Reggiano sottopassa il fiume Secchia.
Pranzo in agriturismo.
Pomeriggio
Si procede a Sud in direzione di Moglia, per una visita all’Ecomuseo delle Bonifiche e per seguire i percorsi ciclopedonali (14 km) sugli argini dei canali e del fiume Secchia: è il Museo Diffuso, che inserisce Moglia nel percorso ciclopedonale “Eurovelo 7”, rete di collegamento nazionale e continentale di interesse storico-naturalistico.