L'itinerario riguarda un percorso di circa 65 km che, risalendo il corso del fiume Po, attraversa centri abitati importanti come Revere, Pieve di Coriano e Quistello, terminando a San Benedetto Po.
Si parte da Carbonara di Po, piccolo centro abitato di origine romana, in cui si trova la Corte Dalla Valle, una costruzione risalente alla seconda metà del '400 attribuita a Luca Fancelli, collegata con un passaggio sotterraneo alla chiesa di Carbonarola e dedicata alla Beata Osanna Andreasi, imparentata con i Gonzaga di Mantova. Inoltre, punto di interesse naturalistico è l'oasi Isola Boscone, riserva naturale con un bosco tra i più vasti della provincia di Mantova (circa 64 ettari).
Proseguendo verso Nord Ovest si raggiunge Borgofranco sul Po, in cui è presente un punto di sosta per i camper, con possibilità di rifornimento acqua potabile e scarico acque. Il paesino è noto e famoso per il suo preziosissimo tartufo bianco; numerosi sono i ristoranti e agriturismi in cui è possibile assaggiare questo prodotto tipico assieme a tanti altri piatti tipici della zona.
L'itinerario prosegue per Revere, che, tramite i suoi attracchi, offre da primavera a settembre la possibilità alle navi da crociera di effettuare una sosta e alle motonavi locali di compiere escursioni fluviali a Mantova e Venezia. Punto di notevole interesse storico e artistico è il Palazzo Ducale di Revere, edificato tra il 1444 e il 1478.
Attraversando Pieve di Coriano (in cui è presente un'area di sosta dedicata ai camper), conosciuto per la sua millenaria Pieve Romanica, edificata nel 1082 per conto di Matilde di Canossa, si arriva a Quingentole, sede del Centro per la Fruizione del Patrimonio Archeologico dell`Oltrepo Mantovano.
Il percorso cicloturistico propone una breve escursione a Nuvolato, Quistello e tra le campagne di Bondanello, procedendo poi verso San Benedetto Po. A Quistello, i recenti scavi hanno portato alla luce insediamenti tardoantichi e romani, in particolare nella frazione di Nuvolato, e nell`area del vecchio castello sono stati ritrovati pregiati reperti di ceramiche rinascimentali. Proprio a Nuvolato, inoltre, punto di interesse artistico è il Museo Diffuso Giuseppe Gorni, architetto e artista del '900 di fama internazionale che, qui e nei comuni limitrofi, realizzò numerose opere scultoree, architettoniche e grafiche. Percorrendo poi il destra Secchia a ritroso, si giunge a Bondanello, paesino del comune di Moglia segnato gravemente dal terremoto di maggio e giugno 2012.
Risalendo alla sinistra del Secchia, si affronta l'ultima tappa di questo itinerario: San Benedetto Po. Importantissimo centro storico, artistico e culturale, San Benedetto è noto, soprattutto, per il Complesso Monastico Polironiano, la cucina tipica, il Parmigiano Reggiano e il lambrusco.