Tipologia
La “piccola capitale” del Medio Mantovano è Castel Goffredo, centro industriale primo nel mondo per la produzione della calza. Ma il visitatore gradirà, probabilmente, altri primati: la buona tavola, che serve un raro tortello amaro (pasta ripiena di erba amara), e poi l'itinerario monumentale che tocca Gazoldo degli Ippoliti, Ceresara, Piubega. Oppure seguirà la suggestione dei resti degli antichi castelli, delle pregevoli corti rurali, il folklore di Re Gnocco (che vede sfilate di carri allegorici e distribuzioni pantagrueliche di gnocchi), le impensabili curiosità ambientali lungo il bacino del fiume Chiese.
Castel Goffredo è anche città di antiche tradizioni nonché patria di Giuseppe Acerbi (1773-1846), il cui palazzo torreggia nella piazza principale e nel cui nome ogni anno si dà vita ad un Premio Internazionale dedicato alla narrativa ed alla saggistica.
A Gazoldo degli Ippoliti spicca il Museo d'Arte Moderna e Contemporanea, situato all'interno della rinascimentale villa degli Ippoliti. Notevole la sezione delle Cere della Postumia, inserite in un contesto storico e scenografico particolarmente suggestivo. In paese si tiene annualmente la “Fiera della Postumia”, una delle più importanti della provincia. Tra le corti rurali, di rilievo è la Corte Castiglioni a Casatico di Marcaria, casa natale dello scrittore rinascimentale Baldassarre Castiglioni, autore de “Il Cortegiano”. In prossimità di San Martino Gusnago si erge la mole del poderoso Palazzo Secco-Pastore (XV sec.).