Tipologia
Punto di partenza, il Monumento al Bersagliere di Goito nell’omonimo piazzale, in prossimità del Ponte della Gloria. Si inizia a camminare costeggiando il Mincio all’interno del “Bosco degli Arimanni” che, congiungendosi alla pista ciclo-pedonale campestre, conduce al piccolo borgo di Sacca. Da qui per strada secondaria a basso traffico e per campagne dagli ampi paesaggi, si passa per il minuscolo borgo di Bell'acqua, proseguendo sino al borgo fluviale di Rivalta sul Mincio . Si consiglia una visita a Corte Mincio, un antico edificio rurale che ospita il Centro Parco e il piccolo Museo Etnografico dei mestieri del fiume.
Da qui, si potrà scegliere se proseguire sino a Mantova in barca, attraversando la bellissima Riserva Integrale delle Valli del Mincio, oppure proseguire a piedi per circa 3 km sino al borgo lacustre di Grazie di Curtatone, celebre per il Santuario della B.V. delle Grazie (“la chiesa del coccodrillo!”) meta importante di pellegrinaggio. Ogni anno in occasione dell’Antichissima Fiera dell’Assunta, accoglie centinaia di artisti madonnari che, misurandosi con il caldo e la fatica, lasciano sul sagrato immagini di grande suggestione realizzate a gessetto. Dal Santuario si scende a raggiungere l’imbarco per le escursioni all’interno della Riserva delle Valli del Mincio con la possibilità di sbarcare a Mantova presso i giardini di Belfiore oppure, poco oltre, presso il Ponte dei Mulini, al chiosco-bar “La Zanzara” (tramonti sul lago). Da qui, proseguendo sulla ciclo-pedonale del Lago di Mezzo, si raggiunge il centro storico in circa 15 minuti.
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