La collezione petrografica del Liceo Virgilio si compone di circa 1500 campioni, di varia provenienza e dimensione, acquistati o raccolti in prevalenza nel XIX secolo, conl’intento di offrire agli studenti una panoramica il più possibile completa sui materiali lapidei. Le rocce sono custodite nel “Museo di Scienze Naturali” dell’istituto, nella parte inferiore degli imponenti armadi ottocenteschi in noce, suddivise in base alla classe di appartenenza in magmatiche, sedimentarie emetamorfiche.
Uno dei nuclei meglio identificabili della raccolta è costituito da 147 campioni di rocce acquistati presso la ditta Krantz di Bonn, azienda fondata nel 1833, ancora operante nel campo del supporto allo studio delle scienze geologiche e riconosciuta a livello mondiale.Gli esemplari sono sagomati in forma di parallelepipedi di circa 9x7x2 cm, non levigati né lucidati. Assieme alle rocce sono arrivati fino a noi 97 dei cartellini originali, accuratamente restaurati grazie a questo progetto,che riportano la località di provenienza dei pezzi e la classificazione petrografica in tedesco,francese e inglese.
Ad oggi, fra gli inventari presenti a scuola,non si è trovato un riferimento alla data d’acquisto della collezione o alla sua consistenza originaria: essa compare soltanto nell’inventario del 1912 descritta sommariamente come“100 pezzi di antica collezione Krantz”, senza ulteriori indicazioni. Lo studio accurato dei cartellini e il loro confronto con altri riportati su siti e riviste specialistiche, ha permesso di collocare la data di formazione della collezionedel Liceo Virgilio fra il 1850 (anno deltrasferimento della ditta da Berlino a Bonn) eil 1866; con buona probabilità siamo dunque di fronte ad una delle collezioni Krantz più antiche giunte fino ai nostri giorni. Da segnalare è anche un piccola collezione di rocce eruttive, dono del Prof A. Barbiani, che raccoglie i prodotti dell’eruzione del Vesuvio dell’Aprile del 1906: la più violenta eruzionedel vulcano del ventesimo secolo.