Il refettorio era la sala in cui i monaci consumavano i pasti; a Polirone, nel 1478 circa fu edificato un edificio autonomo: un salone diviso in quattro campate, che furono coperte da volte a crociera in epoca forse di poco successiva.
Nel 1510 Gregorio Cortese (umanista e giurista di Modena, che aveva professato a Polirone nel 1508) decise di decorare tutta la parete ovest, e chiamò per questo due artisti: il veronese Girolamo Bonsignori che dipinse l`Ultima Cena su una tela incastrata sul muro (oggi conservata nel Museo Civico di Badia Polesine - Rovigo) e il giovane Antonio Allegri, detto il Correggio, che tra il 1513 e il 1514, affrescò l`architettura dipinta in cui il Cenacolo si immaginava inserito.