L'isola di Ariel
Laboratorio artistico-creativo ideato da Dario Moretti e condotto da Nicola Giazzi
Ariel è un simpatico e dispettoso folletto che, rendendosi invisibile agli abitanti della città, si diverte a fare scherzi e si mette sempre nei guai. Il suo gioco preferito è quello di mescolare animali e piante creando bizzarri personaggi. Nessuno può fermarlo perché è invisibile. Ma un giorno, un mago si trasforma in una bellissima fata, Ariel la vede e se ne innamora… ma il tranello del mago funziona: imprigiona Ariel e lo porta su un’isola deserta. E lì, proprio lì, succede qualcosa di straordinario e meraviglioso …
SVILUPPO DEL LABORATORIO
Laboratorio artistico - creativo che parte dalla lettura del libro di Dario Moretti, per poi svilupparsi su due livelli paralleli e complementari: PITTURA e SCULTURA.
Per quanto riguarda la pittura, verranno disegnati e colorati diversi soggetti di animali e vegetali, utilizzando particolari tecniche e materiali forniti dal Teatro all'improvviso. Il lavoro sulla scultura sarà caratterizzato dall'assemblaggio di vari materiali di recupero, che porteranno alla realizzazione di assurdi personaggi, per i quali saranno inoltre inventate brevi e divertenti filastrocche di presentazione
OBIETTIVI PEDAGOGICI
Questo laboratorio si propone di rafforzare nel bambino la dimensione fantastica giocando attraverso l’aspetto bidimensionale della pittura e quello tridimensionale della scultura.
Dalla loro libera espressione e creatività emergeranno numerosi e fondamentali concetti quali: l'attenzione alla qualità e al movimento delle forme, la comprensione e il rispetto delle diversità, la valorizzazione degli oggetti, anche quelli di recupero, la possibilità ritrovare elementi della quotidianità nel fantastico.
Età consigliata: scuola dell'infanzia e primo ciclo scuola primaria
Durata: cinque incontri distribuiti su cinque giornate
Numero massimo di bambini: max. 60 bambini