Tra gli appuntamenti ricorrenti nel corso dei cinque giorni, oltre a blurandevù - il ciclo di interviste agli autori in seconda serata curate dai giovani volontari di Festivaletteratura -, va segnalato il ritorno dell'apertura del mattino con le Pagine della Cultura - con la presenza di quattro autori stranieri a commentare gli articoli di argomento culturale usciti sui principali giornali e siti web internazionali - che si arricchirà quest'anno di un workshop rivolto a un pubblico di giovani su "come si crea una pagina della cultura" e di una postazione fissa all'angolo della tenda di piazza Alberti dove sarà possibile consultare ogni giorno le principali testate internazionali. A questi si aggiungono gli appuntamenti delle ore 13 a Casa Slow, una serie di degustazioni ragionate con la presenza di esperti e scrittori. Le ultime segnalazioni all'interno di un programma ricchissimo sono per il monologo di Moni Ovadia Il registro dei peccati e per Giocate con Giocasta dieci anni dopo, che Stefano Bartezzaghi e Carlo Boccadoro ripropongono rinnovato nei giochi e nelle musiche.