Insieme alla scoperta degli autori emergenti, il Festival negli ultimi anni si è impegnato nella riproposta di classici o di scrittori dimenticati ma di grande valore letterario. Nel programma 2011 spicca l'omaggio a Virginia Woolf tenuto dalla nipote Angelica Garnett e da Ginevra Bompiani a cui si accompagnano la lezione su Walter Benjamin di Alessandro Baricco, il percorso tra alcuni dei più grandi libri della letteratura compiuto da Alain Finkielkraut, la lezione sulla Marchesa Colombi di Antonia Arslan e Riccardo Caporossi, e alle "letture vintage" dedicate a Riccardo Bacchelli, Francesco Jovine e Matilde Serao rispettivamente da Bruno Gambarotta, Chiara Valerio e Donatella Di Pietrantonio, da Giuseppina Torregrossa e Maurizio De Giovanni. Allo scrittore polacco Bruno Schulz è ispirato lo spettacolo di Francesco Cataluccio e Olek Mincer, ai “gran bugiardi” Pellegrino Artusi e Carlo Collodi quello di Fabio Picchi e Maria Cassi. Quasi un'orazione civile sarà quella di don Andrea Gallo ispirata ai testi di Antonio Gramsci e don Lorenzo Milani. Tra gli omaggi poetici - oltre alla serie "la parola cui abbiamo creduto" che quest'anno celebra Edoardo Sanguineti, Rabindranath Tagore e Daria Menicanti - un rilievo particolare assume il ricordo di Attilio Bertolucci da parte dei figli Bernardo e Giuseppe, intervistati da Corrado Augias. Il programma di poesia, come sempre nutrito, comprende un focus sulla grande arte di Claudia Scandura con la partecipazione di Sergej Gandlevskij, Julij Gugolev, Timur Kibirov e Evgenij Solonovic; gli incontri con i poeti Franco Buffoni, Anna Maria Carpi, Maria Luisa Vezzali, Valentino Zeichen ed Emilio Zucchi; un dialogo a più voci coordinato da Daniele Piccini sul tema "è ancora possibile scrivere poesia?". Ricco di dediche ad autori scomparsi è il programma di Pagine Nascoste, la serie di documentari su libri e scrittori ormai parte integrante del programma del Festival. Quest'anno, tra i film presentati - oltre a quelli su Philip Dick e William Burroughs - va segnalato José e Pilar, il film su José Saramago che sarà presentato a Mantova da Pilar del Rio, moglie dello scrittore premio Nobel.