Borgo Virgilio è stato istituito nel corso del 2014 in seguito alla fusione dei comuni di Borgoforte e Virgilio. Entrambe le popolazioni residenti dei due comuni, chiamate ad esprimersi con referendum popolare consultivo il 1º dicembre 2013, hanno approvato a maggioranza la fusione proposta dai due Consigli comunali.
Centro immediatamente a sud di Mantova. La denominazione “Virgilio” risale al 1884 anno nel quale si decise di modificare, con decreto regio, l’antico nome di Quattroville, in onore del grande poeta latino nato ad Andes, località comunemente individuata nella frazione di Pietole. La denominazione iniziale faceva riferimento alle quattro frazioni Cerese, Pietole, Bellaguarda e Olmazzo che costituivano il comune stesso. Attualmente Virgilio comprende gli abitati di Cerese, Pietole e Cappelletta. Storicamente le origini del comune risalgono ad epoche remote. I reperti più antichi ritrovati in zona sono infatti stati attribuiti al periodo “Mesolitico” La parrocchiale della Natività di Maria, a Cerese, è del 1825. Vi si trova anche la latina Andes (oggi Pietole) dove forse nacque il poeta Publio Virgilio Marone.
Antico centro fortificato (m. 19, circa 1300 abitanti) sulla riva sinistra del Po, nella “Bassa” mantovana, è oggi un importante snodo della navigazione fluviale (dispone di un attracco fluviale sotto il caratteristico ponte ferroviario in ferro). Il nome di Borgoforte deriva dal fortilizio costruito nel 1216 dai mantovani per difendersi dagli attacchi di Ferrara, Modena e Reggio. Da vedere la parrocchiale di San Giovanni Battista, costruita in forme barocche nel 1724 su progetto di Giovanni Maria Borsotto (all'interno due tele di Giuseppe Maria Bazzani). Della serie di fortificazioni che un tempo si fronteggiavano sulle due sponde del fiume non rimane oggi che il Forte a pianta ottagonale, costruito dagli Austriaci e visibile a destra appena prima del ponte; oggetto di recente restauro è di proprietà comunale, e viene utilizzato come sede di attività ricreative e culturali.