La ferrovia è molto più di un mezzo di trasporto. È stata il collante di sviluppo di regioni emarginate, è stata il primo passo verso la modernità, è stata una intelligente applicazione ecologica per il movimento collettivo delle merci e delle persone. È stata storia e memoria, vicende sociali e economiche. È stata scuola di alta ingegneria e sapiente disegno di paesaggio. Il suo valore testimoniale e l’importanza del suo presidio territoriale, di qui al futuro, è superiore ad ogni meschina analisi finanziaria di esercizio. È vero, forse sui piccoli treni delle nostre linee secondarie non ci va più nessuno, ma tanto hanno fatto per scoraggiare i passeggeri, però non è come i transatlantici che tolti quelli il mare resta lo stesso. Se togli il treno togli un pezzo di territorio da strutturato, anzi infrastrutturato, e lo perdi per sempre come ci ricordano con rammarico tante ferrovie conservate ormai solo nelle pagine dei libri di foto in bianco e nero.
Il patrimonio ferroviario dismesso ammonta a oltre 6000 km. che tende ad aumentare con la costruzione di rettifiche o varianti di percorso. Solo una piccola parte di questo patrimonio è stato riutilizzato sottoforma di percorsi ciclo-pedonali. Co.Mo.Do., la Confederazione per la Mobilità Dolce ritiene che questo patrimonio vada riutilizzato nel modo e nella misura più efficaci e funzionali possibili, alla stessa stregua di quanto si sta facendo in Spagna, nel Regno Unito, nel Belgio, in Francia.
Ma non solo. In tutto il Paese esistono piccole ferrovie che potrebbero potenzialmente funzionare come veicoli per un turismo diverso, meno impattante sull’ambiente, più vicino alle realtà locali, ai territori emarginati. Così come esiste tutto un patrimonio di impianti (stazioni, depositi, ponti, gallerie ecc.) e di rotabili che meritano considerazione e rispetto per la ricerca ingegneristica che li ha creati.
Per mantenere costante nell’opinione pubblica l’attenzione al tema, Co.Mo.Do. ha deciso di proclamare una Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate, la cui settima edizione si terrà domenica 2 marzo 2014 con iniziative ed eventi sparsi per tutta Italia. www.ferroviedimenticate.it
La Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate si propone di:
tramandare alle nuove generazioni il valore e l’importanza della ferrovia come mezzo di trasporto sostenibile